sabato 23 giugno 2012

Cogli l'attimo

LeBron James, soprannominato The King, ha appena portato i Miami Heat a vincere il campionato di basket NBA e la Nike con la massima tempestività ha immediatamente fatto circolare un video celebrativo in cui le gesta della superstar vengono mostrate in parallelo con un gioielliere che forgia l’anello che viene assegnato ai neo campioni. L’efficacia di una comunicazione è strettamente correlata anche alla scelta del momento e qui la Nike ha decisamente colto l’attimo. Nell’arco di appena 24 ore il video ha già oltrepassato le 500 mila visualizzazioni.

venerdì 22 giugno 2012

Più fa caldo meno paghi


Più sale la temperatura e più si riduce il prezzo, fino a dimezzarsi. L’idea – grazie ad un particolare software – è stata applicata in Spagna a 18 distributori automatici di lattine di “Limón & Nada”, una bevanda senza conservanti prodotta dalla Minute Maid (marchio del gruppo Coca Cola) che è commercializzata anche in altri paesi come Francia, Sudafrica, Turchia e Giappone ma non ancora in Italia. Se il termometro non oltrepassa i 25 gradi il prezzo è quello pieno, cioè 2 euro. Fra i 26 e i 29 gradi si abbassa ad un euro e 40 centesimi. Dai 30 gradi insù basta un euro. I distributori saranno in funzione da luglio a settembre in parchi ed attrazioni turistiche di Madrid, Barcellona, Alicante, Tarragona, Gerona, Palma di Maiorca e Siviglia.

giovedì 21 giugno 2012

Spot masochistico

Che ne dite di uno spot di una compagnia che invita espressamente “a non volare”? Masochismo? Lo ha commissionato British Airwais, il vettore di bandiera del Regno Unito, che lo ha proposto in anteprima martedì scorso in tv durante la telecronaca di Ucraina-Inghilterra. British Airwais è sponsor della squadra olimpica inglese e l’appello rivolto ai propri connazionali è di restarsene in patria questa estate per dare il massimo del supporto agli atleti che gareggeranno con i colori del paese.

Fumate "bianche"

In Thailandia nei mesi scorsi il Governo aveva avviato una campagna antifumo rivolta espressamente ai monaci buddisti (sono all’incirca 300 mila e il vizio riguarda la metà di loro). Ora l’agenzia Ogilvy per conto della fondazione Thai Health, presieduta dal primo ministro e finanziata attraverso un ricarico del 2% su prodotti alcolici e tabacchi, ha realizzato un singolare video che ha per protagonisti due bambini che, sigaretta in mano, avvicinano dei fumatori chiedendo loro “Scusi, ha da accendere?”. Guardate come è andata.

Caffè pagato

Il Messico domenica 1° luglio va al voto per scegliere il suo nuovo presidente e Oxxo, la più grande catena di discount del paese con oltre 9 mila punti di vendita, offrirà gratis un caffè americano o un cappuccino fino ad esaurimento scorte (la dotazione prevista è di un milione e mezzo di pezzi) a quanti dimostreranno di aver partecipato alla consultazione esibendo il pollice inchiostrato, che è la particolare “timbratura” adottata nei seggi per significare che l’elettore ha esercitato il suo diritto. Il Messico negli ultimi anni è preda di una sanguinosa lotta, costata oltre 50 mila morti, fra bande di narcotrafficanti che controllano intere regioni.

mercoledì 20 giugno 2012

L'auto invisibile

Jonathan Mak Long, uno studente di Hong Kong poco più che ventenne, con un poster realizzato dall’agenzia Ogilvy di Shanghai, e l’agenzia Jung von Matt di Amburgo sono i due vincitori del Festival internazionale della creatività di Cannes per la categoria outdoor, cioè per esterni. Il giovanissimo Long, che ha fatto sapere di non avere ancora deciso se intende dedicarsi alla cartellonistica pubblicitaria, ha disegnato il logo “Coke hands” ispirato alla nota bevanda. La Jung von Matt ha invece realizzato il video “The drive invisible” (la guida invisibile) per la Mercedes Benz. È uscito l’inverno scorso, ad oggi rasenta 10 milioni di visualizzazioni su YouTube ed ha ottenuto sin qui 450 milioni di citazioni sui media di tutto il mondo. Ideato per promuovere il lancio di vetture ad emissioni zero, il video mostra un'auto che ricoperta da un mantello di led, e dotata di una telecamera sul lato opposto, dà l’illusione ottica di essere davvero invisibile. La giuria del festival, giunto alla 59sima edizione, era presieduto per la prima volta da un creativo cinese, Lo Sheung Yan, meglio conosciuto nell’ambiente come Mayan.

martedì 19 giugno 2012

Spiate in toilette


In inglese è “peephole”, che tradotto è spioncino. E Axe, il deodorante del gruppo Unilever accreditato di un supposto irresistibile effetto attrattivo, ora è al centro in Portorico di una singolare campagna che fa leva sul vouyerismo. Nelle toilette maschili dei locali più in vista del paese sono state piazzate delle decalcomanie sulle quali è impresso un codice QR. Inquadrandolo con uno smartphone si tramuta in uno spioncino virtuale che mostra una scena ripresa in un bagno femminile. Il video hot si interrompe sul più bello ma basta poi connettersi alla pagina creata su Facebook per vedere una selezione dei più audaci. Non è la prima volta che Axe si intrufola nelle toilette maschile. Anni fa in alcuni night di Dubai vennero incollate altre decalcomanie che davano la sensazione che attraverso un foro praticato nella parete un occhio femminile sbirciasse all’interno.  

lunedì 18 giugno 2012

Bevi gratis con un tweet

La Bos, una giovane azienda sudafricana – è  sul mercato soltanto dal giugno 2010 – che produce e commercializza col suo marchio una gamma di tè freddi in lattina, ha installato nella centralissima piazza Wembley di Città del Capo un distributore automatico che si attiva con un tweet. Basta connettersi al proprio account e digitare la parola chiave #BOSTweet4T.

venerdì 15 giugno 2012

La macchina che premia i baci

 Nella stazione metro di Pinheiros, a San Paolo, la Nivea ha installato martedì scorso (in Brasile il 12 giugno è la festa degli innamorati) un distributore automatico dotato di sensori in grado di riconoscere grazie alla tecnologia Kinect determinati movimenti e in questo caso un bacio. Ogni volta che ne individuava uno la macchina faceva uscire uno stick per labbra dato in omaggio. Di baci nell’arco della giornata ne sono stati totalizzati 13.631, battendo il precedente record mondiale che figurava nel Guinness dei primati.

A me gli occhi

Servendosi di fotocamere eye-tracking, in grado di bloccare o attivare automaticamente un display non appena intercettano il movimento oculare di un osservatore (una tecnologia utilizzata anche in alcuni modelli di smartphone), in Corea del Sud è stata lanciata una campagna volta a dimostrare come certi insetti, anche se si sottraggono alla vista, scorrazzano ahimè nelle nostre case. Così a Seoul, nelle pensiline di dieci fermate bus, sono stati installati schermi in cui, una volta che le persone in attesa distoglievano lo sguardo, brulicavano scarafaggi che poi scomparivano di colpo non appena si provava a fissarli.

giovedì 14 giugno 2012

Idee da Superman



Nelle cabine telefoniche Clark Kent si trasformava in Superman e in un cabina telefonica di New York, all’angolo fra la West End Avenue e la West 100th Street (poco lontano dal MoMa), la Clark&Kent ha ufficialmente stabilito il suo quartier generale, autoproclamandosi come la più piccola agenzia pubblicitaria del mondo. I tre creativi che l’hanno fondata non hanno svelato la loro identità (“è un segreto!” tagliano corto nel loro sito) e sono contattabili esclusivamente per email (clark@clarkandkent.net, and@clarkandkent.net e kent@clarkandkent.net). Uno dei loro motti è che grande non è super. E assicurano che per imporre un brand hanno idee alla kryptonite. Intanto stanno facendo circolare un originale biglietto da visita che ripiegato prende la forma di una cabina telefonica.

mercoledì 13 giugno 2012

Prigioniero nel bancomat

La comunicazione viaggia sugli schermi di tv, cinema, computer e smartphone, A Lima, in Perù, hanno pensato di servirsi anche dei monitor dei bancomat nell’ambito di una campagna lanciata per combattere l’analfabetismo, un problema che in quel paese riguarda il 70% degli adolescenti. L’idea è stata applicata agli sportelli Atm del BBVA Banco Continental. Una volta inserita la carta magnetica e digitato il Pin, sullo schermo appare una scritta indecifrabile, che spiazza il cliente raggiungendo l’effetto di catturare ancora di più l’attenzione, e poi parte un filmato che dà davvero la sensazione che al di là del vetro si sia appostato un interlocutore, il quale garbatamente invita ad effettuare una piccola donazione.

martedì 12 giugno 2012

Andare a dama

I confettini colorati al cioccolato di M&M’s trasformati in pedine per la dama cinese. Un’idea vincente attuata a Taiwan dove dallo scorso marzo alla confezione famiglia è stata allegata una cartella con la scacchiera a sei punte per il gioco. Risultato: nel giro di un mese un 10% di incremento nelle vendite e 560 messaggi di gradimento su Facebook e Plurk, un servizio di microblogging diretto concorrente di Twitter che nel paese asiatico è largamente il più diffuso.

lunedì 11 giugno 2012

Cartellone collage

A proposito di cartelloni pubblicitari, decisamente originale quello realizzato a Bahia Marina – la zona più elegante delle spiagge della città di Salvador, in Brasile – appiccicando un'infinità di lattine di bevande (in totale ne sono state impiegate duemila) attorno alla scritta “Ogni anno molto più di questo va a finire in mare”. Il cartellone rientrava nelle iniziative della campagna “Não Polua” (non inquinare) attuata la settimana scorsa nell’ambito della Giornata mondiale dell’ambiente. Dopo l’ultimo Carnevale a Salvador soltanto in uno dei più frequentati tratti di arenile erano state abbandonate 1.350 lattine e 532 bottigliette di plastica.

Effetto domino

La pizza è un orgoglio italiano ma a farci quattrini sono soprattutto gli americani. La Domino’s Pizza, con sede nel Michigan, le consegna a domicilio in 70 paesi del mondo attraverso una catena distributiva di poco meno di 10mila franchising (eppure sul mercato per volumi ha davanti la Pizza Hut). A Rio de Janeiro per aumentare il giro d’affari si è affidata alla formula del vecchio ma inossidabile volantino e gli ordinativi sono saliti immediatamente del 12%. Ma non era un volantino comune: riproduceva una pala con sopra una pizza appena sfornata. Ne sono stati stampati duemila, ciascuno con un coupon sconto del 10%, e sono stati infilati sotto gli usci di ingresso di altrettanti appartamenti.

Scommettiamo che...


La comunicazione sa cavalcare anche l’attualità e in Francia due società di scommesse sportive non si sono fatte scappare l’occasione ora che l’attenzione del vecchio continente è concentrata sul campionato europeo di calcio. Bwin, un colosso del settore che ha la sua centrale operativa in Austria, ha fatto pubblicare sui giornali un’inserzione in cui il quesito “la Grecia si qualificherà per i quarti di finale?” veniva tramutato in più malizioso “La Grecia uscirà dall’Euro?” (la quota indicata fra l’altro si è già abbassata dopo che gli ellenici hanno strappato un pareggio nel match d’esordio con la Polonia). PMU, che è un po’ l’equivalente della nostra Snai ed è anche sponsor della nazionale transalpina, stamattina se n’è uscita invece con dei paginoni che mostrano un galletto che sta confezionando con lo spago un’insaccato. E, con esplicito riferimento alla partita Francia-Inghilterra che si disputerà stasera a Donets in Ucraina, si annuncia “Siamo pronti ad impacchettare gli inglesi” (“ficeler” il verbo usato significa “legare con lo spago”). Andrà proprio così?

venerdì 8 giugno 2012

Come darla a bere

YouTube è diventato ormai uno dei canali privilegiati della comunicazione e negli Stati Uniti ci sono “video bloggers” già diventati autentiche celebrità. Coca Cola ne ha ingaggiati due, Justine Ezarick (alias iJustine) e Josh Chomik (alias TheComputerNerd01), per realizzare un filmato di 3 minuti che propone il modo più stravagante di versare il contenuto di due bottigliette del popolare soft drink. E un team di 12 studenti della facoltà di ingegneria dell’Harvey Mudd e del CalTech, due college californiani, ha assemblato una fantasiosa installazione che innescando una serie di reazioni a catena raggiunge il risultato sperato.

giovedì 7 giugno 2012

Chi l'ha visto?

Muchas gracias, spasibo, thank you, terima kasih, multumesc, danke schoen. Tanti modi di dire “grazie” nelle lingue dei visitatori esteri di questo blog. Nel primo mese di attività è stato visualizzato 65 volte dagli Stati Uniti, 55 dalla Germania, 29 dalla Russia, 12 da Spagna e Regno Unito, 3 dalla Romania, 2 dalla Svizzera e infine 1 volta dalla Malesia e dal Messico.

L'ultima goccia di Evian

Dal marzo scorso Evian, azienda francese del gruppo Danone leader nel settore delle acque minerali, ha lanciato un servizio di consegne a domicilio fruibile in tutti gli arrondissements e nell’hinterland di Parigi. Per renderlo ancora più accessibile ed efficace ha presentato questa settimana l’Evian Smart Drop, un magnete a forma di goccia da applicare sui frigoriferi che con una connessione Wi-Fi trasmette ordini nelle quantità e nella fascia orario di recapito desiderate.  

mercoledì 6 giugno 2012

Inserzione griffata


Come impreziosire fino a renderla un oggetto di culto un’inserzione pubblicitaria? A Stoccolma, in occasione dell’ennesima edizione – aggiornata – di Grapefruit (Pompelmo), mostra-esibizione di Yoko Ono in corso fino al 16 settembre al Moderna Museet, l’intera pagina 3 del quotidiano DN (il più diffuso in Svezia) è stata occupata da  un piccolo annuncio immerso in uno spazio bianco il cui testo è stato scritto direttamente dalla compagna del compianto John Lennon. “Sfregate il giornale fra le vostre mani. Ascoltate il sussurro del mattino. Pensate a qualcuno che amate. Ci vediamo alla mostra. Yoko”. Fin qui nulla di sensazionale. Ma su 5 copie del DN la stessa Yoko Ono ha aggiunto una dedica autografata. La sorte le ha destinate ad altrettanti abbonati che hanno avuto la sorpresa di ricevere un invito personalizzato firmato da una delle artiste più celebrate del mondo.
Per la verità a noi profani l’arte di Yoko Ono può apparire discutibile. La sua performance più famosa e Cut Piece: se ne sta ferma sul palco e a turno uno spettatore la raggiunge, afferra un paio di forbici e le taglia un pezzo di abito. Finché lei, assolutamente impassibile, rimane seminuda.

martedì 5 giugno 2012

Test fatti su due piedi

Ti ci vedresti con quelle scarpe?  La Ludwig Görtz GmbH, storica azienda tedesca (è attiva dal 1875 ed ha filiali in Austria, Polonia e Svizzera per un totale di 3.800 dipendenti), ha installato nella stazione di Amburgo una piattaforma interattiva che consente di provare virtualmente come l’intera gamma dei suoi modelli calzano i vostri piedi. Il tutto grazie alla tecnologia Kinect, quella in cui “il controller sei tu”, sviluppata da Microsoft sulla scorta degli studi di una società israeliana.

lunedì 4 giugno 2012

Dai retta alla nonna

Come sensibilizzare il pubblico ad una nobile causa com’è quella di diffondere idee in grado di cambiare il mondo? A Buenos Aires si sono serviti per far passare il messaggio di due squadroni di tassisti e di parrucchieri – rivelatisi canali comunicativi straordinariamente efficaci – e per l’anno venturo si sono già ripromessi di far scendere in campo le nonne.
Un passo indietro. TED (acronimo che sta per Technology Entertainment Design) è una organizzazione no profit il cui motto è "Ideas Worth Spreading", cioè diffondere idee di valore. È attiva dal 1984 con un format di conferenze basato su una serie di brevi interventi (suppergiù attorno al quarto d’ora) che hanno coinvolto nel tempo personalità come Al Gore, Bil Clinton, Bill Gates o Isabelle Allende. TED sono stati organizzati in tutto il mondo, Italia compresa. Per la terza edizione del TEDxBuenosAires sono stati arruolati appunto tassisti e parrucchieri che a bordo delle loro auto o nei loro saloni hanno informato passeggeri e clienti dell’iniziativa. E nel 2013 ad alimentare l’attesa e a favorire interesse e partecipazione verranno reclutate decine di energiche nonnine.

venerdì 1 giugno 2012

Il cane reale virtuale

Londra è in fibrillazione in vista del Diamond Jubilee, i festeggiamenti in occasione dei 60 anni di regno di Elisabetta II che si terranno da domani a martedì. Si moltiplicano le iniziative e tra le più singolari una è il lancio del “MyRoyalCorgi”, un’applicazione per iPhone e iPad che si attiva semplicemente strisciando una banconota con l’immagine della regina. Sul display compare un simpatico cagnolino virtuale che poi è possibile addestrare. Si tratta di un corgi, razza gallese ai cui esemplari la regina è particolarmente affezionata fin da quando ancora bambina, nel lontano 1933, ne ebbe uno in regalo dal papà, allora Duca di York e poi salito al trono per passare alla storia come Giorgio VI e ultimamente alla filmografia con “Il discorso del re”.

Guanti e guantoni

Lo slogan è “Non sei tu se sei affamato” ma nello spot che per reclamizzare le barrette Snickers c’è stato costruito sopra figura una battuta che negli Stati Uniti è diventata popolarissima. Esce di bocca ad un esagitato e sprezzante Joe Pesci, l’attore scelto come testimonial. Immerso in un party di ventenni, Joe Pesci – un “pesce fuor d’acqua” in questo caso – sfoga la sua frustrazione irridendo una delle ragazze che, vista la diffenza d’età, non lo prendono in considerazione.  «Ah, sei una modella?  E che fai – le rovescia addosso –, modelli guanti?». Su Facebook, su Twitter ma pure su una serie di e-cards quel “What do you model? Gloves?” impazza. Sempre nello spot, Joe Pesci viene preso da parte, gli viene offerta una baretta di Snickers e sgranocchiandola rientra finalmente in sé. Sull’onda del successo, la Mars (che con la tavoletta Snickers fattura 2 miliardi di dollari all’anno) dai guanti è passata ai guantoni studiando un manifesto che lascia intendere che a stomaco pieno tutto riesce più facile. Una tavoletta energizzante e zac! Anche coi guantoni da pugile può riuscire una delle operazioni più complicate per un uomo come è quella di sganciare un reggiseno…