martedì 7 agosto 2012

"Strisciona" la notizia

Sapete chi  è una “hipster girl”  o chi è un “chav boy”? Sono due tipi di specie antropologica della fauna metropolitana: fighetta lei, bullo lui. L’una e l’altro puntigliosi seguaci di look e di filosofie e stili di vita codificati e contrapposti. Chi è una “hipster girl” e chi è un “chav boy” lo sanno benissimo a Ekaterinburg, cittadona russa sul fronte asiatico degli Urali, dove le scazzottate fra bande giovanili sono un fenomeno fuori controllo. E dove una “hipster” è pesantemente infastidita se capita a tiro di un “chav”. Tant’è che “It’s my city”, un magazine locale on line, ha lanciato una campagna per rivendicare il diritto delle “hipsters” a camminare senza problemi per strada. È stata attuata attraverso una serie di striscioni piazzati lungo il percorso della parata dei carri armati del 9 maggio, in cui tutto il paese celebra il Giorno della Vittoria (è la data in cui si concluse la Seconda Guerra Mondiale). L’iniziativa ha avuto un così forte impatto sui mass media da indurre le autorità locali a far pattugliare il centro cittadino con un adeguato impiego di forze dell’ordine. Risultato: gli episodi di violenza si sono ridotti del 75% e il passeggio ha registrato un incremento del 350%.